“Nascita di una cattedrale”
Come nasce la celebre e monumentale Cattedrale di Acerenza? La risposta a questa interessante domanda potrà essere ricercata nello spettacolo di teatro sacro, “Nascita di una Cattedrale”. Narratori, comparse – rappresentanti gli artefici dell’origine della chiesa – ed un plastico cercheranno di ricostruire l’ambientazione storica e l’atmosfera religiosa dell’epoca medioevale. Il tutto supportato dai testi di Antonio Gigante e Gaetano Corbo e le musiche del maestro Teodosio Bevilacqua.
La Cattedrale, di Santa Maria Assunta e San Canio vescovo, viene edificata tra l’XI ed il XIII secolo. I lavori di costruzione, su dei resti di una chiesa paleocristiana, iniziano con la venuta dei Normanni in Italia meridionale. Nello specifico, Roberto il Guiscardo e il vescovo Arnaldo risultano essere gli autori e i fautori della Cattedrale che, grazie alla manodopera francese, vedrà la luce attorno al 1080.
“Il vescovo Arnaldo – come illustra il referente de I Cammini per la diocesi di Acerenza, Don Gaetano Corbo – proviene dal monastero di Cluny e ha dato l’impronta decisiva al disegno della Cattedrale, di stile prettamente romanico ma di ispirazione cluniacense. Lui portò ad Acerenza le più innovative indicazioni architettoniche d’oltralpe”.